La mezzanotte è un lontano ricordo ma di prendere sonno non se ne parla, più che in camera da letto sembra di essere a Mordor, non rimane altro che andare a prendere l’ipad e guardarsi qualcosa.
Nel buio, evitando di svegliare mia moglie, sbatto contro tutti i mobili possibili imprecando come Telespalla Bob alle prese coi rastrelli. Giungo a destinazione, vado su YouTube… è nostalgia time.
Sì, ma cosa guardo? Digito “Eurobasket”; come entrando in Narnia mi si apre il mondo delle partite storiche di questa competizione, gli anni ’90 con l’edizione del ‘91 giocata in Italia (mi ricordo i match in diretta tra Rai uno e Rai due, e io che sottolineavo gli appuntamenti su Sorrisi & Canzoni TV), anni ’90 che si concludono sempre con l’Italia protagonista stavolta sul gradino più alto del podio.
Tra highlights e personaggi indimenticati ed indimenticabili arrivo al nuovo millennio, con la solita egemonia slava ad aprire. Penso “vabbè poi arriviamo troppo vicino ai giorni nostri, ricordo tutto”. Ecco, sbaglio di grosso.
Ci avviciniamo ad un europeo molto importante e social come non mai, sono convinto che se facessimo uno sconvolt quiz cestistico il 90% non saprebbe neanche la metà dei vincitori degli ultimi 10 anni.
Ho pensato quindi di ripercorrere la storia degli Europei dal 2005 ad oggi, tra partite indimenticabili, sorprese e prestazioni individuali da urlo.
Eurobasket 2005, Belgrado
Siamo nella terra di mezzo: la Serbia ha perso tutti i suoi beniamini che hanno dominato in lungo e largo nelle edizioni precedenti, la Spagna non è ancora LA SPAGNA, l’Italia dopo il miracoloso bronzo svedese e l’argento olimpico entra in un tunnel dal quale sta uscendo solo ora.
E’ un Europeo ancora a 16 squadre, il cammino azzurro si ferma alle qualificazioni ai quarti di finale contro la Croazia. Intanto Spagna e Grecia proseguono senza alzare la testa, la finale sembra quasi annunciata…le semifinali invece sono più combattute che mai. I greci “survive” contro la Francia operaia, la Spagna soffre ma sembra prevalere sulla Germania andando in vantaggio nelle ultime curve del match. Peccato che nella squadra teutonica giochi un certo Dirk Nowitzki, al quale la parola “perdere” piace proprio poco. Wunderdirk si prende la squadra sulle spalle, come forse non abbiamo mai visto in Europa. Sotto di 1 a 6 secondi dalla fine guadagna la sua posizione preferita, arresto, finta, Garbajosa al bar, jumper…swish…Germania in finale, Nowitzki ha portato gente come Roller (non me ne vogliano i tifosi di Biella) e Arigbabu in una finale europea.
La finale è a senso unico, la Grecia non manca all’appuntamento con la storia, Nowitzki stremato si prende una standing ovation da tutto il palazzo di Belgrado.
Eurobasket 2007, Spagna
E’ tutto apparecchiato per vedere la Spagna compiere l’accoppiata “Mondiali-Europei”: dopo la roboante vittoria in Giappone, Gasol e soci non hanno rivali in questa edizione. Dopo un’inaspettata sconfitta nel gironcino eliminatorio contro la Croazia, i beniamini di casa fanno percorso netto e arrivano in finale.
L’Italia intanto arriva alla seconda fase, batte dopo un supplementare la Turchia (memorabile la schiacciata di Belinelli in traffico in un momento cruciale) ma perdono lo spareggio contro la Germania e falliscono l’ingresso nelle elite 8.
“Dalle retrovie” spunta la Russia in finale, guidata da Jr Holden (chiamiamolo Holdenoski va’) e da Andrei Kirilenko.
La finale è orrenda, gli spagnoli tutto ad un tratto sentono il peso di dover vincere a tutti i costi, Gasol fallisce il possesso del +3, e di là Holden……
Uno dei più grossi upset della storia degli Europei.
Eurobasket 2009, Polonia
In Italia si guarda questa edizione da semplici spettatori, l’inesorabile declino post olimpiadi è arrivato al punto più basso. In Polonia si assistono a partite davvero spettacolare ed equilibrate, stavolta la Spagna non fallisce l’obiettivo nonostante un avvio davvero complicato. a farne le spese in finale è la giovanissima serbia dei vari Teodosic, Krstic, Velickovic e Bjelica.
Lo spettacolo vero è però nelle fasi precedenti. Nei quarti di finale, Grecia e Turchia danno vita ad una partita emozionante ed incredibile. Fidatevi, vale la pena vedere gli ultimi minuti perchè non ci potrete credere.
Nella parte bassa del tabellone è tutto una faccenda slava: la Slovenia batte la Croazia al fotofinish e in semifinale affronta coi favori del pronostico una Serbia che sta disputando un europeo di alti (battuta la Spagna) e bassi.
Anche in questo caso, le immagini raccontano molto più delle parole…buon divertimento.
Si chiude quindi con la vincitrice più scontata un Europeo al cardiopalma, noi intanto aspettiamo gli Azzurri.
Eurobasket 2011, Lituania
Azzurri che tornano nella competizione (per la prima volta a 24 squadre), azzurri che mancano clamorosamente il passaggio del turno pur schierando un roster molto interessante con gli “NBA” (ma con un Datome ultimo delle rotazioni). Anche in questo caso la sconfitta decisiva è con la Germania di Nowitzki e Kaman, che ridicolizza i nostri lunghi.
In ogni evento sportivo di importanza internazionale ci deve essere sempre una Cenerentola che stupisce tutto e tutti. In questo caso è la cenerentola per antonomasia: la Macedonia di Pero Antic e Bo McCalebb (chiaramente originario di Skopje) arriva in semifinale.
E’ di nuovo la Spagna di un Navarro irreale a trionfare, stavolta in finale è la Francia dei vari Parker/ Diaw e Noah a cedere il passo.
Eurobasket 2013, Slovenia
Beh, direi che questa ce la ricordiamo tutti. Il social impazza, la Tassoni sostituisce la Coca Cola nei frigoriferi dei tifosi italiani, La Giornata Tipo va in Slovenia per sostenere gli azzurri che disputano una prima fase incredibile, nonostante le assenze.
I ragazzi di Pianigiani arrivano un po’ corti quando però i giochi si fanno seri, arriva una vittoria che non doveva arrivare contro la Spagna e nei quarti la Lituania è semplicemente più in palla. La stanchezza si sente tutta e arrivano altre due brutte sconfitte che non consentono l’accesso ai Mondiali di Spagna.
Rimane comunque una sensazione positiva per un gruppo unito e pronto a fare bene a Berlino.
La Slovenia intanto padrone di casa fa scalpi importanti, la Grecia di Trinchieri si disunisce sul più bello e manco accede ai quarti, la Serbia batte la Francia ma poi viene travolta dalla Spagna, la sorpresa tra le 8 è l’Ucraina di quel genio di Mike Fratello.
Nelle semifinali la Lituania batte con autorevolezza una Croazia capace di non perdere più dopo la prima giornata…e la Francia, in una partita epocale, batte dopo un tempo supplementare la Spagna grazie ad un Tony Parker in formato MVP.
La finale è quasi a senso unico, la Francia sa di non poter fallire e la Lituania è troppo corta. Vincono i transalpini, un ottimo risultato in vista di Eurobasket 2015, dove la pressione sarà tutta dalla loro parte.
Sono ormai le 3.30 di notte, per qualche ora ho dimenticato il caldo tra finali assurdi, sorprese, fuoriclasse e ricordi. Provo a chiudere un occhio, poi il secondo, e la testa va già a Settembre 2015 #Berlinostiamoarrivando #forzaAzzurri
Grazie per i bellissimi ricordi! 😀