ore 5:30 suona la sveglia ma ha ancora sonno.
ore 6:30 al sessantesimo posponi, guarda una foto di Marjanovic e si sveglia di colpo.
ore 7:00 tè caldo con poco zucchero e Uno Mattina su Rai Uno.
ore 7:30 Patty Mills gli porta il giornale.
ore 7:55 finisce di montarsi il ginocchio ed esce di casa.
ore 8:30 è davanti ad un cantiere con Ginobili ed Andre Miller.
ore 9:10 monta sulla sua Ford Model T, regalatagli in persona da Henry Ford, e si dirige al palazzetto
ore 9:30 allenamento.
ore 10:45 piccolo fastidio al ginocchio.
ore 10:50 un’equipe di 45 luminari della medicina tra cui 12 premi Nobel, sta visitando Duncan.
ore 12:30 pranzo al bar del centro anziani “Sean Elliott”. Passato di verdure e mela cotta.
ore 14:01 esce da casa di Leonard.
ore 14:20 è con Popovich a teatro, assistono ad uno spettacolino di bambini molto divertente. Si siedono in prima fila.
ore 14:40 non hanno ancora riso.
ore 14:50 pubblico piegato in due dalle risate, c’è gente che piange. Loro non capiscono cosa ci sia da ridere. Sono infastiditi.
ore 14:55 i bambini si accorgono che due signori in prima fila non ridono mai. Sopraggiunge lo scoramento.
ore 15:05 spettacolo interrotto. I bambini vengono ricoverati in psichiatria. Lui e Pop protestano e se ne vanno mandando tutti a fare in culo.
ore 20:30 comincia San Antonio-Cleveland
ore 21:10 con un piede perno manda al bar JR Smith.
ore 22:20 JR Smith è ancora al bar. Ha ordinato 8 gin tonic.
ore 23:00 16 punti, 13 rimbalzi, 2 stoppate. In pantofole. Ma pantafole sul serio, ce le ha ancora addosso dal riposino pomeridiano.
ore 00:00 un ragazzino lo ferma all’uscita dagli spogliatoi, e gli chiede se può giocare con lui a “batti batti le manine”. Gli risponde che Leonard è molto bravo a fare quel gioco e può giocare con lui.
ore 00:05 sul profilo facebook del ragazzino cominciano ad essere pubblicati i primi “rip”.
ore 00:45 a cena con la squadra. Ogni giocatore appoggia il cellulare sul tavolo. Duncan lo appoggia alla tabella.
ore 02:00 come ogni sera, prima di addormentarsi, conta le partite in cui ha spiegato basket a tutta l’umanità. Come ogni sera, arriva a 1000, poi si stufa di contare e si addormenta.