Amandola è un paesino di 3700 anime in provincia di Fermo ai piedi dei monti Sibiliini, nel cuore delle Marche, non troppo distante da Montegranaro, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Civitanova, una delle zone italiane maggiormente cresciuta a pane e basket.

Amandola però è anche voce del verbo “amare”, sì perché oltre ad amare la pallacanestro come Guido Rosselli le sagre del cinghiale, amano aiutare chi nella vita non ha tutte le nostre fortune di potersi svegliare dopo aver dormito su un letto comodo, fare colazione, guardare la tv, andare a scuola, al lavoro, fare uno spuntino ogni qualvolta si avverte un crampetto allo stomaco, guardare il Grande Fratello per farsi due domande sulla vita, giocare a basket con un pallone di cuoio e con delle comode scarpe ai piedi.

Michele Valleriani con i suoi amici e il centro giovanile Cacuam, due anni fa ha deciso di organizzare un torneo di basket per cercare di ravvivare un paese “meno vitale di Dino Zoff nelle interviste”. Ma i tornei, oramai, li organizzano tutti, quindi grazie all’amicizia con Giovanni Albanesi vice presidente di “Sports Around The World” (SATW), hanno deciso di creare un evento per aiutare le popolazioni africane: un torneo di pallacanestro il cui ricavato viene INTERAMENTE devoluto all’associazione.

“Penso che nella vita sia meglio dare che ricevere e mi sono reso conto di ciò guardando molte foto e molti video in cui i bambini africani sono costantemente sorridenti. Loro non hanno nulla ma hanno il sorriso, noi abbiamo tutto e facciamo fatica a sorridere”.

“Questa associazione si occupa di aiutare i bambini africani attraverso lo sport. Il basket, il calcio, la pallavolo come speranza che unisce mondi apparentemente distanti. Impegnarsi per qualcosa, per aiutare i ragazzi a sperare nel proprio futuro e a sentirsi protagonisti del proprio avvenire. A sperare in un domani migliore”.

SATW  costruisce campi da basket, fornisce materiale ai bambini tra cui le scarpe, recluta allenatori che durante l’anno si recano in Camerun, Tanzania, Ruanda e Swaziland per formare personale africano al fine di renderlo autonomo nella gestione e nell’insegnamento della pallacanestro. Presidente di SATW Italia è il coach di Varese Stefano Bizzozi.

Il torneo si tiene dal 28 luglio al 3 agosto ed è alla sua terza edizione. Nelle due edizioni precedenti sono stati raccolti 2500 euro grazie alle iscrizioni di circa 100 atleti e grazie alle lotterie e alle aste durante le serate del torneo. Vengono messe all’asta divise da gioco, palloni, scarpe e tanto altro, che le società professioniste e i giocatori donano al torneo.

Durante il biennio di attività hanno collaborato col torneo, sposando e credendo fermamente nel progetto: Gallo fan club, Pietro Aradori, Luca Vitali, Gek Galanda, Marco Cusin, Matteo Imbrò, Diego Monaldi, Sutor Montegranaro, Olimpia Milano, Aurora Basket Jesi, Pallacanestro Varese, Pallacanestro Reggiana, Dinamo Sassar e addirittura i Los Angeles Lakers. Inoltre nella scorsa edizione sono stati graditissimi ospiti Marco Calvani, Luigi Gresta, Cesare Pancotto, Matteo Boccolini, Federico Gallinari e Giuseppe Cagnani, presidente del Gallo fan club.

“Il nostro obiettivo principale è quello di aiutare l’associazione Sports Around The World del presidente, nonché allenatore professionista Stefano Bizzozi, ad incrementare la raccolta fondi per costruire e gestire campi da pallacanestro in Africa, dove le condizioni sono spesso precarie. Sostenere i ragazzi meno fortunati di noi per farli divertire imparando i fondamentali di questo meraviglioso sport, oltre che ad educarli ad essere una squadra, facendo loro coltivare il sogno di un futuro migliore”.

 

La Giornata Tipo è uno spazio seguito soprattutto da chi ama la pallacanestro e nel tempo il seguito è aumentato. Per una volta chiediamo al nostro “pubblico” di interagire con noi non tramite i “mi piace”, i commenti, le condivisioni, gli insulti e le lettere minatorie, ma attraverso un contributo attivo per una buona causa.

Prendete carta e penna.

Codice iban: IT 02 S 0574869360100000000385

Intestato a Michele Valleriani – Banca dell’adriatico, filiale di Amandola (FM)

Causale “La Giornata Tipo per l’Africa”

Al termine del torneo verrà comunicata la cifra raccolta grazie ai fans de La Giornata Tipo, donate quello che volete, anche un solo euro.

Rivolgiamo un appello anche alle società di pallacanestro e ai giocatori professionisti. Inviate materiale tecnico, palloni, le vostre divise autografate e altro che servirà a raccogliere fondi tramite le aste durante le serate del torneo.

 

Il basket è lo sport più bello del mondo.

Aiutare chi è più sfortunato di noi è addirittura più bello.

 

Perchè La Giornata Tipo di un bambino africano diventi:

ore 7.30 sveglia, colazione con tanti biscotti

ore 8.00 in classe comincia la lezione

ore 13.00 pranzo a casa con mamma e papà

ore 15.00 compiti

ore 18.00 allenamento con la squadra, oggi si impara a fare gli alley oop come Blake Griffin. Domani si imparerà la gomitata nei denti alla Metta World Peace

ore 20.00 cena

ore 21.30 a nanna senza più sognare un futuro migliore

 

 

CONTATTI:

[email protected]

[email protected]

www.facebook.com/basketballforafricaamandola

www.sportsarountheworld.org

 

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Raffaele Ferraro

Sono quello che gestisce la pagina facebook e il profilo twitter. Scrivo tutti i pezzi violentando quotidianamente la lingua italiana. Sì insomma, sono quello che non ha una vita sociale.
Ora che abbiamo anche un sito ho raccattato dalla strada tre disperati dal buon livello di ignoranza ma soprattutto dal massimo livello di passione per la palla a spicchi.
Essendo di Bologna ho più pallacanestro che trigliceridi nel sangue.

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